Miti e Eroi
Publié le 23/05/2020
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Miti e eroi
Vi parlero della notione miti e eroi.
Prima, un mito è un concetto popolario che incarna le ideale e le
instituzione di una societa.
E un eroe è una personna eccezionale che hanno fatto una grande cosa, ci sono
piccoli et grandi eroi selon che cosa hanno fatto.
Verdremo i miti del periodo del miracolo economico, e
le diverse persone considerati come eroi.
Primo, esistono grandi e piccoli miti.
I grandi miti sono per esempio il mito del Progresso, della Modernità.
Tra gli anni 1950 e 1960 l’Italia
conosce un periodo di trasformazione economica miracolosa principalmente nel triangolo industriale
(Torino-Milano-Genova).
Gli Italiani sono nostalgici del questo periodo che era considerato l’età dell’oro.
Il boom è stato reso possibile grazie alla fiducia nel futuro che gli Italiani avvevano.
Ci sono progressi
tecnologici, sociali (le ferie pagate, il flusso migratorio interno dal Sud verso il Nord), personali ( il
benessere materiale).
La mafia e anche un grand mito con la sua fortuna nel cinema, nella letteratura...
I piccoli miti sono per esempio le icone del quotidiano : la Vespa è un modelo di scooter della Piaggio
creato da Corradino d’Ascanio nel 1946 e a una carica erotica.
E un grand phenomeno, molto attore
celebre si facevano fotografare su una Vespa.
E un nuovo modo di vita a tal punto che il neologismo
vespizzare è adotta.
L a gente si è dotata degli elettrodomestici (esempio il frigorifero e la TV) e della
macchina (esempio la Fiat) che sono considerati come totem, feticci della modernità : cioè oggetti quasi
magici.
Secondo, esistono grandi e piccoli eroi.
I grandi eroi impegnati, l’eroismo è in nome di valori comuni, la libertà, l’uguaglianza e la giustizia.
Un esempio è Falcone e Borsellino che sono due giudici antimafia che sono uccisi dalla mafia.
La
canzone “Pensa” di Moro Fabrizzio è in onore di questi eroi.
Le due canzone “Bella Ciao” degli partigiani
e delle Mondine sono in onore di grandi eroi: quelli che lottano contro i nazi , un potere abusivo , per la
libertà e quelli che lottano per lavorare in libertà, avere un sindacato.
Ci sono piccoli eroi.
Un esempio viene del testo “Storia Vera” della Repubblica : Salvatore è un italiano
che ha deciso di lasciare tutto per avere una vita migliori nel Nord.
Puo considerare Salvatore e i
immigrati come eroi perchè sono corragiosi e perchè sono vittimi di razzismo, sono considerati come
“terrone”.
Oggi, i siciliani sono contto la mafia, lo vediamo con il lenzuolo stampato a l’onore di questi
due giudici.
Nella canzone, Moro invita tutti quanti a ribellarsi contro la mafia : bisogna rompere
l’Omertà.
Moro si impegna nella lotta antimafia, ecco perché è considerato come un Eroi.
Qualche volta i miti deludono, non sono che miraggi: l’italia si molto sviluppa ma non è tutte bene perchè
tutti non riusci.
Endrigo dice nella sua canzone “ il treno che viene de Nord “ che la gente sperava ma che
la speranza fu illusione, di più i condizioni di viaggio per andare nel nord sono difficili.
Per esempio
Salvatore soffre di razzismo, di solitudine, è nostalgico.
Anche l’ambiente è rovinato, grazie a la canzone “Il ragazzo di via Gluck” che è un autobiografico di
Adriano Celentano noi veddiamo che l’Italia è in pieno sviluppo, è facocitata dal cemento.
E una canzone
ambientalista e disce che l’industializzazione snatura il tessuto sociale.
Per concludere, c’è molti miti e eroi di tutte forme.
Le più celebre sono La Vespa e il mracolo economico
e le giudici anti mafia..
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